Ecco forse l’articolo che stavi aspettando più di tutti. Già essere mamma è davvero impegnativo, che tu lo faccia a tempo pieno o che ti debba dividere tra casa e lavoro (ho fatto entrambe le cose e so per esperienza che la fatica fisica e il carico mentale si equivalgono), ma quanto è difficile essere una mamma ecosostenibile, con tutte le accortezze da avere e il tempo che non basta mai? In realtà se rispetterai queste poche e semplici regole riuscirai ad esserlo senza fatica.
1- Un passettino alla volta.
Non puoi pensare di diventare una mamma ecosostenibile dall’oggi al domani, ci sono davvero tanti aspetti su cui lavorare che è impossibile fare un cambiamento repentino.
Pensa a quale può essere un’abitudine sbagliata che proprio vorresti eliminare ed inizia a cambiare quella; una volta che avrai acquisito quella corretta, passa alla cattiva abitudine successiva. Ad esempio: non sopporti più di dover comprare l’acqua in bottiglie di plastica? Valuta l’istallazione di un depuratore d’acqua in cucina tramite un’azienda specializzata o installandone uno in autonomia, oppure acquista una caraffa con i filtri che depurano l’acqua del tuo rubinetto, come questa, o ancora, se esiste il servizio nella tua zona, puoi farti portare direttamente a casa le casse d’acqua in bottiglie di vetro a rendere. Qualsiasi sia la soluzione che sceglierai, avrai comunque ridotto di molto i rifiuti in plastica di casa tua (oltre che la fatica!) e dopo aver preso il via puoi andare a modificare un’altra abitudine.
2 – Coinvolgi la tua famiglia.
Se hai deciso di affrontare questo cambiamento è perché credi nell’importanza di essere un buon esempio per le generazioni future. Coinvolgi soprattutto i tuoi bambini (i mariti sono sempre un po’ più ostici e hanno bisogno di più tempo per metabolizzare certe cose!) insegna loro a fare la raccolta differenziata, se li porti a fare la spesa con te spiega perché è più importante prendere le verdure fresche sfuse piuttosto che quelle imbustate o perché è preferibile scegliere un sapone solido piuttosto che quello liquido nel flacone di plastica. I nostri figli sono come delle spugne, imparano in fretta e soprattutto ci imitano, vedrai che in poco tempo a loro verrà naturale fare scelte più consapevoli.
3 – Non colpevolizzarti.
Ho iniziato questo post dicendo che essere mamma è faticoso, è come essere un’equilibrista in bilico tra i vari impegni che la nostra vita frenetica ci richiede di rispettare. Se a volte cedi al pasto confezionato o ai piatti usa e getta non sentirti in difetto: siamo esseri umani e a volte semplicemente siamo stanche e non riusciamo ad arrivare dappertutto. Accogli questo strappo alla regola come qualcosa che ogni tanto può succedere, non è “tutto o niente”, ti stai comunque impegnando tanto a ridurre il tuo impatto e stai facendo una grande differenza senza rendertene conto.
4 – Condividi.
Se ti piace quello che scrivo e pensi che altre mamme possano entrare a fare parte di questo percorso di cambiamento, condividi con loro i miei articoli e invitale ad entrare nella mia community. Hai mai visto il film “Un sogno per domani”? (uno dei film per i quali ho pianto più di tutti, ma questa è un’altra storia…) Il bambino protagonista comincia a compiere buone azioni innescando una reazione a catena che presto si espande a macchia d’olio coinvolgendo sempre più persone che a loro volta “passano il favore ” ad altri. Ecco, mi piacerebbe che sempre più mamme coinvolgessero altre mamme, ma anche papà, nonni, zii, amici… perché più siamo e più il cambiamento sarà evidente. I nostri figli saranno gli uomini e le donne di domani, non possiamo permetterci di continuare a trattare il mondo in questo modo. Facciamo qualcosa, facciamolo soprattutto per loro.